Pulire il pavimento con utensili professionali
Come pulire il pavimento in cotto
Pulire il pavimento con prodotti professionali risulta essere una scelta obbligata quando si ha a che fare con superfici realizzate in materiali pregiati oppure molto delicati. Rientrano in questa categoria le
pavimentazioni in cotto, adottate sia in ambito esterno che per gli ambienti interni perché donano eleganza e raffinatezza al contesto grazie alla loro grande resa estetica. Al tempo stesso danno all'ambiente una sensazione di calore e accoglienza. Proprio per il fatto che è facile rovinare il cotto se non lo si tratta in maniera adeguata, occorre pulire il pavimento con prodotti professionali neutri e specifici per questo materiale. Ciò vale in maniera particolare se si eseguono interventi profondi e non si vuole alterare le caratteristiche del materiale. Innanzitutto bisogna passare
l'aspirapolvere per poter eliminare ogni traccia di polvere prima di poter lavare la pavimentazione. Il
pavimento in cotto bagnato deve essere asciugato con un panno in microfibra morbido prima di poter usare la
lucidatrice. Si tratta di un apparecchio professionale che bisogna utilizzare con una certa frequenza, soprattutto dopo che si è applicata la cera sulle superfici. Infatti questa operazione risulta essere fondamentale per tirare bene il prodotto e far brillare il cotto.
Pulire il pavimento con utensili professionali
Molto spesso i
pavimenti interni sono realizzati in ceramica oppure in gres porcellanato perché si tratta di materiali resistenti, versatili e semplici da pulire e mantenere. Tuttavia occorre effettuare periodicamente una pulizia profonda per eliminare lo sporco che si annida all'interno delle fughe. Inoltre è necessario
pulire il pavimento con utensili professionali in determinate circostanze:
- se l'ambiente è poco arieggiato oppure caratterizzato da un'elevata frequenza di passaggio e la fase di asciugatura richiede molto tempo. In questo caso è bene utilizzare una
lavasciuga, cioè un macchinario per la
pulizia dei pavimenti dotato di un motore elettrico che aziona le spazzole circolari. Queste possono essere in numero variabile, da una a quattro, fatto che influisce sulle prestazioni del modello. La
lavasciuga garantisce il lavaggio, asciugatura rapida e igienizzazione delle superfici in un unico passaggio e l’acqua sporca viene raccolta all'interno di un serbatoio;
- dopo un lungo periodo di abbandono. In questi casi è bene usare una
macchina spazzatrice, che consente di eliminare in maniera efficace e completa la polvere e la sporcizia che si sono accumulate e depositate sulla superficie del pavimento nel corso delle settimane. In genere in ambito domestico vengono usati i modelli elettrici, mentre quelli con altri tipi di alimentazione sono impiegati in contesti industriali oppure di notevoli dimensioni.
Come pulire il pavimento in marmo
Le
superfici in marmo sono realizzate in un materiale pregiato e al tempo stesso davvero delicato perché sensibile ai graffi, allo sporco e all'azione degli agenti chimici. Infatti si tratta di una pietra naturale porosa e per questo motivo è necessario
pulire il pavimento con utensili professionali studiati appositamente per questa destinazione d'uso. La stessa attenzione deve essere prestata quando si vogliono la bellezza originaria. In genere i problemi che interessano le pavimentazioni in marmo sono l'ingiallimento, segni di sporco oppure di usura, incrostazioni e calcare. Tuttavia lo sporco può anche essere dovuto a macchie di unto, ruggine, cibo oppure bevande. La scelta dei prodotti è legata al tipo di intervento che si vuole realizzare. Per
pulire il pavimento con utensili professionali in genere si utilizza una
lucidatrice, che consente anche di riqualificare le superfici e di dare loro la bellezza e la lucentezza originarie. Si tratta di un macchinario particolare, adatto sia alla pulizia che alla rifinitura delle pavimentazioni e che può essere usato anche per lucidare altri tipi di pietre naturali, la ceramica oppure il legno. A seconda delle spazzole incorporate e della potenza si hanno prestazioni differenti. Nel caso del marmo per pulire il pavimento di impiegano modelli con spazzole morbide in feltro, in grado di lucidare le superfici dopo che sono state spazzate e lavate accuratamente. Invece le soluzioni con spazzole dure incorporate sono studiate per applicare e rimuovere la cera. Di conseguenza le pavimentazioni risultano essere più luminose e lisce. Al tempo stesso bisogna tenere a mente che, nel caso del marmo, è necessario mettere in atto periodicamente interventi di cristallizzazione. Infatti questo materiale tende a perdere la sua naturale lucentezza con il passare del tempo. Questa operazione consente di riportare le superfici allo splendore originario. Innanzitutto il
pavimento in marmo deve essere accuratamente pulito, quindi si passa a eliminare la patina opaca che si è depositata con il passare del tempo, così da ripristinare il colore naturale del materiale.
Si tratta di una soluzione alternativa rispetto alle classiche lucidatrici e si basa sull'impiego di speciali dischi in lana d’acciaio sui quali è stato sparso un apposito acido cristallizzante. Una volta che il liquido è entrato in contatto con la superficie del marmo (composto da carbonato di calcio) vi applica cristalli di sale che creano uno strato protettivo.
Come pulire il pavimento esterno poroso
In genere si tende a evitare di usare materiali porosi per realizzare pavimentazioni esterne: infatti in questo modo le superfici sono particolarmente sensibili allo sporco e si macchiano facilmente. Di conseguenza necessitano di una manutenzione regolare e di interventi di pulizia radicali. Tra queste soluzioni si ricorda il gres porcellanato, che presenta una lunga durabilità e una grande resistenza contro le abrasioni e i graffi. Al tempo stesso lo sporco si annida facilmente nelle fughe e nei pori del materiale: proprio per questo motivo diventa necessario
pulire il pavimento con utensili professionali, così da contrastare gli effetti del frequente passaggio con le scarpe sporche, dell'azione degli agenti atmosferici e del contatto con l'acqua proveniente dal sistema di irrigazione. Proprio per questo motivo si consiglia di utilizzare una
lavasciuga usando per le spazzole detergenti neutri i cui principi attivi comprendono il bicarbonato di sodio. Se invece sono presenti segni di calcare, è bene abbinare all'uso di questi utensili professionali specifici detergenti acidi per gres porcellanato. Questo problema risulta essere diffuso nelle pavimentazioni esterne dove le superfici entrano in continuo contatto con acque ricche di calcare, dure, che contengono un'elevata percentuale di depositi minerali. Nel caso in cui la quantità di sporco sia notevole (magari a causa di un prolungato periodo di abbandono) è bene
pulire il pavimento con utensili professionali quali
un'aspirapolvere oppure una
macchina spazzatrice per esterni.
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