Come montare pannelli in compensato

I pannelli di legno in compensato possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di ambiente, aldilà del tipo di arredamento prescelto, che sia rustico, classico, contemporaneo, nordico e minimalista, in quanto perfettamente adeguati ed in sintonia con tutti gli stili possibili. Possiamo decidere se rivestire tutti gli ambienti oppure soltanto alcune parti dell'abitazione, come una stanza o un corridoio, e possiamo anche valutare se utilizzare legni solidi o intarsiati, quindi estro e fantasia sono a supporto del nostro fai da te. Con boiserie si intende la tecnica di decorare le pareti con il legno (che può essere intarsiato o meno) e attualmente ha preso nuova vita, tornando in uso molto frequentemente ed assumendo, in chiave di lettura architettonica, diversi aspetti sia funzionali che estetici, potendo essere utilizzata come isolante per le pareti più umide ma potendo anche conferire agli ambienti maggior carattere e stile. Se poi ci troviamo davanti ad una ristrutturazione, allora sarà un'ottima soluzione per aggiornare i vari ambienti in modo assolutamente elegante, accattivante e versatile. Questo tipo di rivestimento, come detto, è adatto per qualsiasi vano della casa, dalla sala alle camere, dallo studio alla cucina e risulta essere molto elegante e particolare persino in bagno. Se da un lato quindi possiamo aggiunger un tocco di design dall’altro, se alcuni ambienti presentano problemi di umidità, la boiserie potrà anche essere un buon metodo per rendere il problema di macchie di umido un vago ricordo del passato. La capacità isolante dei rivestimenti in legno è molto efficace sia se volessimo mantenere il calore interno, sia se volessimo isolare la calura esterna, insomma dal nord al sud non ci sono contro indicazioni per l'adozione di questo sistema. Se non bastasse, una parete rivestita in legno oltre ai vantaggi descritti nei confronti di un muro con intonaco, ha migliori proprietà di isolamento acustico, con budget molto competitivo rispetto a diverse soluzioni tecniche nate ad hoc per questo tipo di problematica. Partendo da un progetto chiaro per la vostra realizzazione si potrà procedere all’acquisto dei vari materiali e dei pannelli in legno, necessari per dar vita a delle pareti totalmente nuove, che potranno anche essere rivestite con perline di legno, sia rifinite che naturali. Oltre al compensato possiamo fare una carrellata di tutti tipi di legno utilizzati per questo tipo di installazioni. Partiamo innanzitutto dall’abete, un tipo di legno molto utilizzato, ma abbiamo anche il cedro che è un legno molto solido, il larice per soluzioni più durature, oppure il mogano, la noce ed il ciliegio, per soluzioni più ricche e sontuose. Per realizzare un corretto montaggio dei pannelli in compensato ti consigliamo questi attrezzi:  

Come Procedere Alla Messa In Opera

Sia con il legno grezzo che con il compensato sarà molto utile approfondire il trattamento con vernici impregnanti e vernici coloranti per dare resistenza ed impatto estetico alle nostre realizzazioni. Naturalmente come in ogni opera, anche per rivestire le pareti esistono diverse tecniche, una di queste, appunto per il fai da te, è l’utilizzo del legno compensato che, per semplicità, economicità e velocità di esecuzione, risulta essere una scelta azzeccata in tantissime situazioni. Ricordiamo che il legno compensato è composto da strati sovrapposti, incollati tra di loro, che conferiscono ai pannelli resistenza e ottima indifferenza alla deformazioni dovute all' umidità. Dalle svariare dimensioni dei pannelli, che posso andare dai 60 x 150 centimetri o 150 x 300 centimetri, agli spessori disponibili si trova sempre il giusto compromesso. Una posa ideale consiste nel fare un telaio di listelli, ben distanziati, ancorati alla parete da rivestire. Questo telaio servirà per distanziare i pannelli dal muro e creare così l’intercapendine tra il pannello e la parete e, ulteriormente, rappresenterà la struttura di fissaggio, con i groppini, dei pannelli stessi. I groppini sono infatti dei chiodi finissimi che, oltre a fissare i pannelli, saranno praticamente invisibili una volta rifinita la parete.

L'importanza Di Indossare Un Abbigliamento Adeguato

Iniziamo con l’abbigliamento da lavoro, perché sarà importantissimo avere la giusta protezione, che permetta una corretta agilità di movimento ma, allo stesso tempo, che preservi da danni eventuali la nostra persona grazie all'uso di materiali adeguati e molto resistenti. Lavorando il legno, piccole schegge e trucioli sono un pericolo per la nostra pelle ed i nostri occhi. Per questo è necessario un buon abbigliamento tecnico come, ad esempio, la TUTA LEGGERA DA LAVORO - 7875E, oltre naturalmente a guanti, scarpe antinfortunistiche, occhiali e mascherine, che rappresentano il giusto modo di affrontare il lavoro. È importante anche pensare di adeguare l’abbigliamento alla temperatura ed alle condizioni generali in cui andremo ad operare.

Le Diverse Fasi Della Procedura

Vediamo inoltre di descrivere alcune fasi chiave:
  1. Disporre tutti i listelli e i pannelli all’interno della stanza da rivestire per almeno un giorno, possibilmente disposti orizzontalmente. 2. Controllare tutti i materiali per evitare che ci siano difettosità, rotture o crepe ed eventualmente sostituirli subito, per non utilizzare elementi danneggiati. 3. Possibilmente attrezzarsi in modo da effettuare il lavoro con umidità intorno al 65/70 % e temperatura intorno ad una ventina di gradi. 4. Controllare il muro con la livella per individuare la giusta compensazione dei listelli per fare il miglior piano ideale. Controllare bene pavimento, soffitto e angoli tra le pareti per evitare pendenze o allineamenti non corretti e non belli esteticamente. In buona sostanza bisogna avere la capacità di preparare il posizionamento dei listelli di telaio e proiettare la realizzazione finale per evitare errori come ad esempio la posizione di eventuali prese e interruttori. 5. Sui listelli che formano il telaio è importante che le viti utilizzate per fissarli al muro siano incassati, facendo una svasatura sul listello in corrispondenza del buco. Procedendo in questa maniera non ci sarà spessore nè della testa della vite nè di rigonfiamento del legno dovuto alla pressione della stessa. 6. L’altezza, o meglio lo spessore, sarà scelta in funzione della planarità del muro, ma di norma 30 millimetri saranno il limite massimo per trovare la giusta compensazione e per creare la giusta camera d’aria. 7. I listelli andranno collocati intorno a circa mezzo metro uno dall’altro. Dove nel nostro progetto abbiamo collocato una mensola, ad esempio, quindi provvediamo a rendere la zona più rinforzata. Ulteriormente, in prossimità degli angoli e del soffitto, collocheremo di sicuro un listello per dare il giusto appoggio e creare una perfetta aderenza. 8. Consigliamo di trattare bene le parete ove ci sono problemi di umidità, in maniera da sanificarla bene e non avere problemi dopo l’installazione della parete di in legno. 9. Durante la posa dei pannelli controllare con la livella sempre la planarità, ma soprattutto per i primi che vengono posati, installare in maniera che i vari pannelli si incastrino ed abbiano il giusto andamento lineare, pulito ed esteticamente perfetto. I primi listelli, dunque,andranno fissati con un po di colla, ma è importante che si possano muovere, così da poterli fissare con i chiodi una volta che la livella si trova in bolla. 10. Cercare di mantenere sempre in ordine e pulito per rendere la zona di lavoro agibile in maniera da muoversi liberamente e senza ostacoli, per essere più veloci e sicuri. 11. Una volta completata la posa stuccare, ove necessario, le piccole imperfezioni e omogeneizzare qualora ci fossero delle piccole fessure. 12. Quanto lo stucco è ben seccato, procedere con la carta vetrata per levigare bene la superficie ed eliminare tutte le imperfezioni e gli eventuali spigolini. 13. Con pennelli ben puliti procedere a stendere l'impregnante in maniera uniforme e ben stesa. Lasciar decorrere il tempo giusto di asciugatura, dato che queste operazioni, oltre alla manualità, hanno anche tempi tecnici da rispettare rigorosamente. 14. Si procede ora con la verniciatura vera e propria e, in questa di fase, si porta a vista il colore che abbiamo definito, o al limite un non colore per lasciare un vero effetto legno.
Dopo l'asciugatura il nostro lavoro è da considerarsi ultimato, pertanto non ci resterà che arredarlo e gustarci la nostra opera, magari invitando degli amici per mostrare loro il risultato, dato che il fai da te nasce proprio dall'esigenza di dar corpo ad una passione e spesso regala davvero grandi soddisfazioni.